DANNO ESISTENZIALE. DIRITTO DEI PARENTI DELLA VITTIMA

Con sentenza n. 13546, depositata lo scorso 12 Giugno 2006, la III^ Sezione Civile della Suprema Corte di Cassazione, ha statuito che i parenti delle vittime della strada hanno diritto al risarcimento del danno esistenziale subito in conseguenza del decesso del proprio congiunto senza alcun onere di provare il danno stesso, atteso che è onere della Compagnia di Assicurazioni fornire la prova contraria alla convivenza ovvero che si era in presenza di una convivenza forzata.

Con detta sentenza la Suprema Corte ha riconosciuto in capo ai dei parenti della vittima un danno “proprio” in ragione della permanente alterazione del rapporto familiare conseguente alla perdita dello stretto congiunto e alla privazione di tutti quei legami affettivi, etici e psicologici che costituivano il suo modo d’essere anche nei rapporti esterni e che erano una componente fondamentale dell’equilibrio e armonia del nucleo familiare.

Frosinone lì 19 Giugno 2006